Bonin 358

BONIN 358

Dopo la positiva esperienza del 31, barca al di fuori dei regolamenti e concepita esclusivamente pensando alle performance veliche e all’abitabilità, abbiamo deciso di traslare le nostra filosofia in una barca espressamente studiata nell’ambito dell’IRC.

Con uno design concettualmente del tutto innovativo è la precisa evoluzione della nostra visione della vela: coniugare le prestazioni veliche all’abitabilità.

358sito
bonin358doppia

Progetto: Maurizio Cossutti

Lo scafo è assolutamente nuovo, dalle linee molto tirate, molto tonda nelle sezioni di prua fino a centro barca per minimizzare la superficie bagnata e molto potente a poppa, dove ricorda i TP 52 tipo Team New Zealand, figlia di numerose simulazioni al VPP; costruzione in infusione che garantisce il rispetto dei pesi e la rigidità del manufatto, ampia volumetria interna.

Siamo felici di riscontrare che le nostre idee di base rispecchiano pienamente i canoni di sviluppo della vela moderna.
La barca é provvista di uno crash box a prua ed a poppa ed é un natante.

Cannibale

Siamo molto soddisfatti della prima imbarcazione, cannibale, vincitrice di categoria della barcolana 2015, unica ad aver vinto sia in classe crociera che in classe regata, – l’ing Cossutti ha fatto centro ancora una volta con un progetto vincente –

Abbiamo messo a punto una versione più cruising e riscontrando su di essa spazi enormi, grazie anche al progetto Ergonomia & design dell’Area di ricerca di Trieste con la guida del Prof Antonio Dal Monte e gli ergonomi dell’ ISIA Roma design che hanno lavorato per ottimizzare il suo aspetto più ludico.

bonin358_c